Non rincorrere l'alba. Ella arriva ugualmente. Il pallore di una margherita, le pendule volubili, che sono? Non altro che accenti. Rifare il mondo da un altro verso mentre nasce il mio mugugno e le parole balbettanti del sonno. I miei occhi non attendono il sole che riporta il tutto come prima, ma cercano invano i segni lasciati da una tastiera invisibile.